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Kuota Kiral


In questi giorni di novità in casa Kuota, dove lunedì 14/07/14 è stata presentata la gamma 2015, ho avuto il piacere di provare la KIRAL, bicicletta in dotazione all'hotel Sottovento di Bormio, un bike hotel "KUOTA" in collaborazione con Da-Ma e Duegcycle Shop.
Con un palcoscenico di tutto rispetto (Passo dello Stelvio) in un giorno particolare come quello della Mapei day, giunta alla sua 10° edizione, ho potuto sin dalle prime pedalate apprezzarne la grande semplicità di guida, effetto dell'altezza del  tubo di sterzo che permette di mantenere un buon controllo della bicicletta e una posizione non troppo esasperata. 


La forcella, a steli dritti e aerodinamici, riprende la linea del telaio che presenta un carro posteriore piuttosto compatto visto che i pendenti sono fissati in posizione ribassata sul tubo piantone. Possedendo una bicicletta più "race" come la Kom, i paragoni nascevano spontanei sui tornanti dello Stelvio, pur essendo un compromesso tra geometria da corsa e confort, la kiral risponde molto bene alle pedalate fuori sella con una discreta reattività.
Quella da me utilizzata era equipaggiata con ruote 3T accelero 40 (di serie), che con la loro sezione maggiorata, aggiungono ancora più confort sui terreni sconnessi riducendone le vibrazioni,l'inserimento in curva è molto buono ma non "estremo" come quello della kom, insomma adatto a quelli che come me non sono veri e propri draghi in discesa.
Le impressioni sono state più che positive, nonostante i pochi km effettuati, sicuramente la Kiral è una bici da tenere in seria considerazione.

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Gianluca